Manutenzione del camino a legna. Alcuni consigli
La manutenzione del camino è una operazione che dev’essere costante per assicurarci che il nostro camino a legno sia sempre perfettamente funzionante e fornisca calore in modo adeguato agli ambienti.
Riportiamo alcuni consigli e suggerimenti su come eseguire una corretta manutenzione del camin.
- Rimozione dei ciocchi e della cenere più grandi mediante una pinza servendosi di spazzole
- Prima di buttarli nella spazzatura occorre attendere almeno 24 ore, per sicurezza al fine di evitare di innescare incendi
- Non rimuovere dal camino carbonella fumante in quanto sprigiona monossido di carbonio che pu ressendo un gas inodore è altamente pericoloso per la salute
- Occorre rastrellare la cenere mediante l’utilizzo di spazzola e paletta ed eventualmente aspirarla servendosi di un bidone aspiracenere adatto all’impiego
- ogni 3 mesi circa o quando ritenete opportuno rimuovete la fuliggine dalle pareti della camera di combustione utilizzando una spugnetta umida con acqua e candeggina oppure con aceto bianco. In seguito asciugare con un panno asciutto
- Anche gli accessori devono essere puliti almeno una volta all’anno al fine di rimuovere in modo efficace lo sporco. La palletta, la spazzola e l’attizzatoio possono essere puliti con dell’olio di lino, per far sì che non si riempiano di incrostazioni e di ruggine
Manutenzione della canna fumaria
La manutenzione della canna fumaria è di fondamentale importanza in quanto dal suo corretto tiraggio dipende il buon rendimento termico del camino. La pulizia va eseguita almeno una volta all’anno oppure ogni 40 o 50 quintali di legna bruciata; la mancata rimozione della fuliggine accumulata comporta delle gravi conseguenze, quali: una diminuzione della capacità di tiraggio con la fuoriuscita di monossido di carbonio, l’incendio e lo scoppio della canna fumaria, l’emissione di maggiori sostanze nocive per l’ambiente.